Fiera della Zucca

8° FESTA DELLA ZUCCA

Il 23 di Ottobre 2011 a Candiolo (TO).

Tutte e due le piazze sono piene di bancarelle che vedono esposti, oltre a zucche di tutte le forme e varietà, oggettistica e artigianto di ogni specie. Tutto rigorosamente fatto a mano…… Espositori di prodotti naturali ed equo-solidali.

Inoltre partecipano Gruppi Storici e sbandieratori.

Caratteristica e spassosa è la vendita e la stima della zucca,

il cui  ricavato, come sempre, è destinato alla Casa d’Accoglienza “La Madonnina”, luogo di accoglienza  per i parenti dei ricoverati nel vicino centro I.R.C.C. (Istituto di Ricerca e Cura del Cancro) di Candiolo.

La festa di Candiolo ripropone il tema della solidarietà sociale.

 Nella scorsa edizione fu significativa l’inaugurazione della nuova ambulanza della Croce Verde di Vinovo-Candiolo.

Io adoro la zucca, cucinata in tutti i modi. Vi lascio questa ricetta che ho sperimentato di recente ed è risultata ottima. E’ inoltre molto facile da preparare e lascerà gli ospiti a bocca aperta.

Potete accompagnarla ad una buon vino bianco .

Cosa serve (per 4 persone):

400 g di ricotta di pecora

150g di pecorino grattugiato

100g di latte

80g di formaggio grana grattugiati

300g di polpa di zucca

1 scalogno e brodo vegetale

olio extravergine di oliva

50g di burro

Salvia

20 conchiglioni

Come si fa:

Fate cuocere in acqua salata i conchiglioni per 10 minuti e poi passateli sotto l’acqua fredda.

Tagliate a fette sottili la zucca.

Tagliate lo scalogno molto finemente, mettetelo in una pentola unta d’olio e fatelo brasare, aggiungete la zucca , del brodo vegetale che copra tutta la zucca, del pepe e un po’ di sale e lasciate cuocere per 10-15 minuti circa.

Mettete in una ciotola la ricotta e lavoratela un po’ con una forchetta, aggiungendo il pecorino e il latte.

Imburrate uno stampo.

Sciogliete 50 g di burro con una decina di foglie di salvia.

Prendete una saccapoche, metteteci la crema dei formaggi e riempite i conchiglioni adagiandoli poi nello stampo e cospargeteli con il burro fuso; terminate con il parmigiano.

Coprite con carta d’alluminio e infornate per 15 minuti.

Togliete la carta e lasciamo ancora 3 minuti in forno per farli gratinare.

Prendete la zucca e frullala, poi mettete la crema ottenuta sul fondo di un piatto di portata, posizionate sopra i conchiglioni e cospargete con il burro fuso che era rimasto nello stampo.

da “Julie and Julia”

Julie Powell

“Lo sai perché mi piace cucinare?”

“No, perché?”

“Perché dopo una giornata in cui niente è sicuro, e quando dico niente voglio dire n-i-e-n-t-e, una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d’uovo, zucchero e latte l’impasto si addensa: è un tale conforto!”

 

27 pensieri su “Fiera della Zucca

  1. Anche se sono da poco passate le 9 hai fatto venir fame. 😀
    E un’altra cosa, bene sapere che ci sono delle fiere in cui le zucche non hanno quell’uso obbrobrioso tipico della festa (importata) di halloween, 😛

  2. Molto interessanti le manifestazioni popolari come quella da te descritta magistralmente perchè riportano alla tradizione, all’artigianato locale, ai prodotti tipici coordinando il tutto alla solidarietà sociale.
    Ottime le foto ma mki sembra che da parte tua sia ancora prestissimo per osservare i bastoni. Non credi?
    Ciao, buona giornata. Un abbraccio.

  3. Sono sempre bellissime queste manifestazioni, che hanno la capacità di poter conoscere anche tradizioni che purtroppo si stanno perdendo, lavori di artigianato molto particolari, ricette tipiche delle varie regioni e tanto altro. Io eri sono stata alla Sagra della Castagna di Marradi, immancabile l’acquisto di piccoli folletti e di qualche prodotto a base di castagna che non conoscevo e che ho trovato veramente buonissimo. Ciao, buona giornata
    Patrizia

    P.S. Mi copio la ricetta, anche io adoro la zucca

  4. Adoro le feste tradizionali, purtroppo scompaiano lentamente varie usanze, non so perché… credo i veri valori della vita in questo mondo in cui viviamo hanno più tanta qualità.. e un peccato che eredità culturale possiamo lasciare un giorno ai nostri figli?

  5. Ciao Luciana, anche qui a Venzone (ricordi il terremoto del 76?) c’è ogni anno la festa ma non ci sono mai andata troppa gente e troppo “business”, io ci vado dopo, quando è finita e mi godo i racconti della gente ed anche le ricette svelate..la tua però è inedita, un bacione.

  6. Molto belle le immagini….. per quanto riguarda la zucca, devo dire che non è un alimento che si usa tanto dalle mie parti.
    Qualche volta ho mangiato il risotto con zucca e provola affumicata e devo dire che è squisitissimo.
    Ti auguro una buona settimana, con amicizia, Vito

  7. Adoro la zucca! (parliamo di quella rossa, ma adoro ogni tipo di zucca e zucchina)
    Proprio ieri ho mangiato pasta fresca (corta) con zucca e speck, che meraviglia! Mia mamma la fa anche in agrodolce, e c’è da leccarsi i baffi 😀
    Buon inizio settimana!

  8. I tuoi fine settimana sono sempre alla scoperta di manifestazioni interessanti.
    Molto belle le foto.
    Interessante la tua ricetta, deve essere squisita.
    La zucca cucinata in svariati modi mi piace molto, in questi giorni autunnali é perfetta.
    Buona settimana….. Ciao

  9. Rieccoti con un’altro dei tuoi reportage, per consentire a noi di conoscere un pò di più di quel che accade, magari in qualche parte dimenticata del Piemonte.
    Ogni località cerca di caratterizzarsi, consolidando e migliorando le manifestazioni che nel tempo sono diventate occasione per mettere in mostra le proprie peculiarità.
    Immagino che siano sempre impegni per coloro che organizzano, lavorano e partecipano alle esposizioni, però diventa sempre più motivo di stimolo a far tutto ciò la finalità benefica che viene collegata.
    E’ questa forma di impegno che riesce ancora oggi, nonostante tutto, a dare risposte positive a tante necessità, sopratutto a sopperire ai disimpegni pubblici.
    Come vedi della ricetta mi fido e non metto becco, anche perchè, nelle poche versioni che conosco, anche a me la zucca è sempre piaciuta.
    Ciao cara Luciana, un abbraccio e l’augurio di un lieto pomeriggio.

  10. Luciana, che bello ci hai accompagnato ad una festa che ha sapore italiano!!!
    Belle e particolari le foto, l’estro italiano si distingue sempre, la ricetta un po’ complessa, ma sicuramente di risultati eccellenti.
    Buon inizio settimana, un saluto affetuoso 🙂

  11. Ho già notato, “sfogliando” il tuo blog, che ami queste manifestazioni….anche io, tantissimo!!! Non so poi perchè, ma è come se parteciparvi mi riportasse indietro nel tempo, nelle tradizioni e in tutto ciò che fa parte del nostro bagaglio culturale ed etnico.
    Ho visto nella foto i presepi nelle zucche; ne ho uno anche io che ha fatto il mio papà anni fa ed è molto suggestivo…a Natale lo metto sempre in cucina per portare anche in quell’ambiente un clima di festa; nella mia zucca c’è anche una lucina dentro e la zucca illuminata è bellissima….
    La ricetta la provo di sicuro, magari per la cena di Halloween…poi ti dico come mi è riuscita!!! 🙂
    Anche la frase che hai aggiunto nel finale è molto vera…chi ama la cucina in essa trova certezza e conforto…aggiungerei anche creatività e fantasia…sarà che, personalmente, fra i fornelli ci sto proprio bene!!
    Un abbraccio e una serena serata a te…
    Laura

  12. Vedo che l’ amica blogger e concittadina “Accanto al camino” ti ha già segnalato una festa analoga che si tiene in Friuli, a Venzone.
    Ti lascio comunque un saluto.
    A presto.

  13. Come sempre ci fai conoscere eventi interessantissimi cara Luciana!
    Purtroppo non avrò la possibilità di sperimentare la tua ricetta perchè non sono particolarmente amante della zucca, la trovo un pò troppo dolce… ma l’atmosfera della fiera doveva essere veramente bella, tipicamente autunnale!
    Carinissime le righe di Julie Powell!
    Buona serata

  14. Bella questa manifestazione, speriamo che abbia avuto successo con un buon ricavato in donazioni. La tua ricetta sembra invitante, brava 🙂
    Buona giornata
    Emilio 😉

Scrivi una risposta a accantoalcamino Cancella risposta