La magia del Natale

Il Natale non è solo consumismo: è calore, è gioia, è speranza…..

E’ la magia del fuoco nel camino, della rinascita…..è il rosso delle bacche di sorbo sulla  neve, le candele di Santa Lucia,

è il verde degli abeti nei boschi, dell’agrifoglio e del vischio……….il bianco e la purezza della neve.

Quest’anno vorrei festeggiare il Natale come facevo da bambina.

E comincio con il desiderio più commerciale che ci sia: farmi un regalo.

Perché solo io so cosa desidero veramente.

Metto in testa alla lista il tempo: siamo sempre di corsa ed invece vorrei recuperare quelle cose che facevo con la mamma: ad esempio i biscotti.

Pieni zeppi di burro, e me ne infischio delle calorie, delle arterie e della pressione alta.

Per poi magari inzupparli in una cioccolata calda, densa, ma fatta di vero latte e cacao e non proveniente da quelle anonime bustine……..

Chiedo anche la neve. Sì, adoro la neve. In città e per le Feste.

Perché se c’è la neve è più festa.

Non troppa da non poter più circolare, ma che ci sia, che faccia Natale.

Mi ricordo i pupazzi di neve che facevo da bambina con il naso di carota e la sciarpa di lana.

E le partite a palle di neve fuori dalla scuola? E le mani ghiacciatissime?

Chiedo di vivere la gioia del Natale andando alla Messa di mezzanotte……..tutti insieme.

Si respira un’atmosfera particolare.

Mi rivedo bambina, nella Chiesa di San Michele, con il naso in su perché ero troppo piccola per poter vedere l’altare………

Chiedo di vivere la gioia del Natale decorando la casa, con presepe, albero e festoni………

Chiedo di poter respirare ancora quel profumo speciale delle statuine del presepe rimaste un anno nello scatolone in cantina………

E le palline, preziose e delicatissime, che si appendevano all’albero insieme ai genitori.

 

Vivere la gioia del Natale rivedendo Mary Poppins, canticchiando che la pillola va giù……..in compagnia e sotto una morbida copertina di pile.

 

Chiedo di potermi godere i veri affetti della famiglia, le cose semplici: a volte basta una tazza di tisana calda con una fetta di torta appena sfornata……..

Sono questi momenti che mi fanno sempre scendere una lacrima di gioia.

32 pensieri su “La magia del Natale

  1. Sono d’accordo con te cara Luciana, il Natale è il momento per riunire la famiglia e dedicarsi agli affetti senza problemi nè di tempo nè di impegni……un abbraccio!

  2. La magia del Natale è nelle piccole cose, nello stare insieme con calore ed allegria, negli addobbi semplici ma sentiti, nelle cerimonie per chi è credente e tante altre cose. Tutto il resto è superfluo e rovina la vera atmosfera di questa festa. Concordo pienamente con te Luciana.
    Un abbraccio e buona giornata, Patrizia

  3. “…….vorrei festeggiare il Natale come facevo da bambina……” questa frase racchiude anche il mio pensiero…..
    Ricordo i Natali che festeggiavamo da bambini, c’era povertà, ma quesl giorno ci si riuniva intorno alla tavola con qualche parente, si trascorrevano alcune ore, ma si pranzava con semplicità, sul menù una unica voce: semplicità, ma il condimento era speciale: tanta allegria…… Quando giungeva poi il momenti dei dolci fatti in casa, delle noci, (chissà perchè ma proprio in questo momento mi sto commuovendo), dei manderini, la gioia di noi bambini arrivava alle stelle.
    Per le vie odore di fumo dei camini, una strana frenesia e anche se non ricordo perfettamente, sicuramente tanti sorrisi in più.
    …….quanto mi manca quell’atmosfera, che oggi, purtroppo, il consumismo ha relegato in secondo…. terzo piano (e oltre).
    Ti auguro una buona giornata, con amicizia, Vito

  4. Ciao. La ricetta è quella giusta…. gli ingredienti ci sono … se ci aggiungi qualche opera di misericordia corporale, il NATALE, secondo me, sarà perfetto. Complimenti per il blog e piacere di averti incontrata.

  5. Che bello il Natale e tutto il periodo che lo precede… andare a cercare i regali per i propri cari, pensando a quale sia più desiderato, pensare a come decorare la casa, l’albero… e poi decidere come imbastire il tavolo per il pranzo del 25. Molto molto bello. Il Natale ha sempre quella gioiosa (e al tempo stesso un po’ malinconica) magia che lo rende la festa più bella dell’anno!

  6. Ciao Luciana, il racconto delle piccole cose che vorresti rivivere, che imagino facciano parte dei tuoi ricordi di infanzia, mi ha fatto sovvenire un particolare molto significativo che è andato perduto, e non so se sia solo delle mie parti.
    Era il preparare la letterina di augurio di buoni intenti e metterla nel giorno di Natale sotto il piatto del papà e poi vedere l’effetto quando smetteva di far finta di non averla vista fin da subito.
    Da me eravamo in molti ed il piatto finiva anche per essere un pò sollevato.
    In questi casi, però, io mi dico sempre che il presente sarà in futuro oggetto di ricordi nostalgici, quindi lo prendo come viene con maggior serenità, cercando di valutare le preziosità alle quali un domani potremmo pensare, così la voglia di guardare ad una volta è meglio superabile.
    Comunque il percorso per il Natale è ancora lungo, c’è tempo per pensare ancora a tenti altri particolari, non abbiamo troppa fretta di tirar fuori addobbi e cose del genere!
    Ciao cara Luciana, un bacio e sereno pomeriggio!

  7. Il tuo racconto mi ha fatto ricordare il Natale di quando eravamo piccole, l’atmosfera unica che si respirava fin dalle piccole cose. Con una piccola variante nel mio caso…non c’è mai stata la neve 🙂
    Mi unisco al tuo desiderio di ritrovare quel Natale e riviverlo con lo stesso sapore. Un abbraccio

  8. Ciao, Luciana. Veramente piena di poesia questa tua rivisitazione del Natale alla luce dei ricordi incancellabili dell’età “bambina”, comunque, fanciullesca. A volte, solo le ricorrenze ricordate con la nostalgia della nostra infanzia riescono a nobilitarle cancellando i loro acquisiti aspetti più propriamente commerciali e farceli ancora amare.
    Un abbraccio.

  9. condivido ogni tuo desiderio
    meno uno
    nel senso che so già che è inutile sperarlo
    …ma chissà…magari una pertubazione polare potrebbe sempre arrivare fin quaggiù…ed allora sarà anche per me l’incanto della neve!
    🙂

  10. Tutte cose semplici, genuine, che ti auguro di realizzare per ciò che dipende da te. Buon avvento Luciana e che il Natale sia come lo desideri.

  11. Che bellissimo post!
    Hai ragione,il Natale è tutto questo e molto altro..niente consumismo e stereotipi vari..Natale è famiglia in ogni caso,e credo non esista al mondo migliore festività che unisca come lui..
    Ho avuto la fortuna di trascorrere sempre degli splendidi Natali con i miei..unica pecca,la mancanza di neve!qui da me è rarissimo che nevichi stando a 700 mt dal mare 🙂

  12. Ciao, secondo me il Natale e’ un periodo dell’anno magico per i bambini e anche per gli adulti. Pensavo che il consumismo avesse “contaminato” tutti ma in realta’ ultimamente ho avuto alcune prove tangibili che molte famiglie sentono e vivono il natale con il giusto spirito insegnando ai piu’ giovani la bellezza di semplici gesti che aiutano il prossimo e a volte fanno sentire meglio 🙂

  13. Ciao, la magia del Natale insieme hai propri cari è un momento bellissimo.
    Bello ritornare piccoli è assaporare le cose semplici, come hai descritto.

    Da un vecchio proverbio “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, sono racchiuse le due festività italiane più importanti.

    Poesia di G. Ungaretti: Natale

    Non ho voglia di tuffarmi
    in un gomitolo di strade

    Ho tanta stanchezza
    sulle spalle

    Lasciatemi così
    come una cosa posata
    in un angolo
    e dimenticata

    Qui non si sente altro
    che il caldo buono

    Sto con le quattro capriole
    di fumo del focolare

    Buona giornata 🙂

  14. Che meraviglia di post.
    La cioccolata densa, bollente inzuppata con il pan di spagna (e chi aveva mai visto i biscotti!), l’abero di Natale rigorosamente vero con palle di vetro che si rompevano appena le toccavi, le lucini che non funzionavamo mai (per fortuna nostro padre era bravo). E il presepe?, fatto con le vere zolle d’erba strappate col coltello alla terra con mio fratello, le casette di cartone fatte e pitturate a mano (chi aveva i soldi per comprarle?) con le lucine colorate, le stauine si, quelle erano comprate ma di chissà quanti anni prima.
    E il caminetto?
    Ragazzi che atmosfera magica tutti lì attorno.
    Che bei ricordi ha risvegliato Luciana.
    Un affettuoso saluto

  15. Che bel post, il Natale per me e’ sempre magia, ho vissuto un’ infanzia bellissima con mia mamma che creava in questo periodo un atmosfera magica, sia per gli addobbi che per le storie che ci raccontava, ora io ci provo e lo faccio con tanto amore per i miei famigliari e anche per me, un abbraccio a te che sei di una dolcezza infinita!!!!

  16. Un desiderio lodevole e apprezzabile, di recuperare una dimensione intima e umana. Inevitabilmente commovente, vista la tua bravura di stile, con cui evochi ricordi indelebili e meravigliosi. Tuttavia io ti auguro di trascorrere un Natale attuale e conforme alla realtà. Una festa che non sia solo nostalgia e ricordi, ma possa rinnovarsi nella speranza e nel benessere, anche tramite quello che sei diventata oggi, e assieme alle persone care che compongono la tua vita in quetso momento.

Scrivi una risposta a Gianni Cancella risposta